Titolo del progetto
|
ASPTRANSIT: Studio longitudinale sui percorsi formativi e professionali dei neo diplomati della Formazione di base. |
---|---|
Ambito di ricerca
|
Cosa faranno? Dove finiranno? Incontreranno difficoltà? La formazione è adeguata? Troveranno un lavoro? Quali indicazioni può trarre l’istituto che li ha formati dalle loro esperienze? Sono alcune fra le domande più logiche e frequenti che sorgono sul fronte di chi ha assunto il compito e la responsabilità – nel caso dell’Alta Scuola Pedagogica di Locarno (ASP) – di accompagnare gli studenti per tre anni di intenso lavoro per porre lo studente nella condizione di assumere i panni di un docente di SE o di SI a tutti gli effetti. Finora non si era mai potuto beneficiare di dati sicuri ed accertati che dessero un’immagine chiara dei destini dei giovani studenti diplomati dalla scuola Magistrale: si intuivano delle difficoltà di inserimento, dei cicli di consolidamento dell’impiego (tempi parziali, supplenze lunghe e corte, assunzione di statuti alternativi quali quello di docente di appoggio, pratiche professionali legate all’assicurazione disoccupazione), dei prolungamenti di formazione in continuità o meno con l’insegnamento, dei passaggi ad altri ambiti lavorativi, senza avere mai una base di riferimento fondata su rilevamenti sistematici e minimamente prolungati nel tempo. Lo studio da noi denominato ASPTRANSIT vuole colmare tale vuoto, ponendo nel contempo alcuni elementi significativi di analisi dei fenomeni inerenti alla formazione iniziale degli insegnanti, alla transizione verso il primo impiego, all’entrata nella professione e più in generale alla loro crescita professionale, riservando un occhio attento alle interazioni contestuali che incidono significativamente nei processi del divenire e dell’essere docenti. |
Descrittivo
|
I riscontri originati dall’attenta analisi degli studi relativi all’entrata nella professione ci invitano a pensare la transizione fra formazione e inserimento lavorativo in una logica di processo che copre un certo numero di anni (indicativamente da tre a cinque). Il dispositivo di ricerca in grado di meglio cogliere i fenomeni nel loro divenire è dato da uno suivi longitudinale che permette di raccogliere dati in modo scadenzato nel tempo e sempre sugli stessi soggetti. Si é deciso di rilevare i dati concernenti cinque volée successive in uscita dall’ASP (2005/2006/2007/2008/2009) e questo per la durata di cinque anni, con la possibilità di sviluppi di rilevamenti ricorrenti nel futuro. Va pure segnalato che, in collaborazione con le Alte Scuole Pedagogiche (HEP) della Svizzera romanda, si sta promovendo uno studio volto a coinvolgere la volée 2006 e quelle che seguiranno, dotandosi di uno spettro di analisi più ampio e in grado di aggiungere anche elementi comparativi fra contesti regionali diversi. Nel corso dell’autunno 2006 verrà depositato un progetto nell’ambito del Fondo nazionale della ricerca scientifica orientata alla pratica (programma DORE). |
Formatori ASP
|
Mario Donati, Katja Vanini De Carlo |
Collaboratori
|
HEP Bejune, HEP Fribourg, HEP Vaud; HEP Valais, HES Arc Santé |
Durata
|
9 anni (2005 – 2013). Per quel che concerne il futuro progetto FNRS (DORE) 3 anni (2006 – 2008) |
Pubblicazioni
|
|