B105 | Curriculum minimo di italiano | Antonini, Bersani
Il "Curriculum minimo di italiano" nasce da un progetto del Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca scientifica.
Il progetto ha permesso di sviluppare, in collaborazione con lʼASP, un corso intensivo di italiano di breve durata (ca 30 ore su una settimana) sperimentato in alcune classi di SM della Svizzera tedesca che mira al raggiungimento di una competenza comunicativa minima in italiano e alla sperimentazione dellʼefficacia di una forma didattica innovativa delle lingue seconde. Le ICT sono usate come piattaforma informativa e dʼinterscambio (www.italianosubito.ch).
B107 | ICT alla Scuola dell’infanzia | Togni, Leoni
Le attività nella scuola dell’infanzia si caratterizzano per la loro originalità e per il grande coinvolgimento fisico-affettivo dei bambini. Le ICT forniscono alla docente di SI un valido contributo per la creazione di materiali personalizzati, per catturare momenti di particolare interesse e per proporre attività basate sulla multimedialità. Nell’atelier verranno presentate alcune proposte didattiche realizzate in questi anni dalle docenti e alcuni lavori realizzati dai bambini della scuola dell’infanzia di Tenero.
B201 | I fogli di calcolo e di geometria dinamici | Frapolli , Bellini
Per rispondere a una situazione-problema è necessario un lavoro di analisi. In questa fase, l’attività di esplorazione effettuata mediante simulazione di casi particolari è una delle risorse più efficaci. In un tale contesto, qual è il potenziale di strumenti informatici tipo il foglio di calcolo e il foglio di geometria dinamica per migliorare la comprensione di concetti e di procedimenti matematici? Si cercherà di dare una risposta attraverso la presentazione e l’analisi di alcune attività significative realizzate con classi di SM.
B203 | La lavagna interattiva | Castelli, Scaroni
La lavagna interattiva multimediale SMART Board apporta notevoli vantaggi all'attività didattica del docente e rappresenta una buona opportunità per rafforzare negli allievi la motivazione all'apprendimento, consolidare le conoscenze acquisite, migliorare i risultati, incrementare la partecipazione alle lezioni, agevolare il ripasso dei concetti e permettere al docente di snellire la preparazione delle attività. Dimostrazioni pratiche ed esempi di itinerari didattici per la SE.
B204 | Robot in classe | Rezzonico, Bertoldi
I robots del sistema Mindstorms coniugano il mondo della tecnologia con le esigenze formative della scuola media e del mondo professionale. Lasciando ampio spazio alla loro creatività, gli allievi vengono coinvolti in progetti vicini al quotidiano, alla ricerca di soluzioni da programmare. La formazione allʼuso di questi robots ha una forte valenza tecnica e coniuga l'integrazione informatica con gli obiettivi disciplinari e la meta-cognizione. Inoltre permette lʼesecuzione di progetti interdisciplinari.
B205 I blog in classe | Battaini, Engeli, Gabaglio
Tra i vari blogs pubblicati ce ne sono almeno due che, creati da classi di scuola elementare ticinese, vengono utilizzati da allievi e docenti. Il primo, in lingua italiana, pubblica attività scolastiche con particolare riferimento alla scuola fuori sede. Il secondo, il lingua francese, è stato pensato “Pour mieux se connaître, pour favoriser la communication et pour consolider des acquis... Pour engager les élèves à s'exprimer et à parler d'eux-mêmes en ouvrant l'esprit aux réalités de la culture française. Mais surtout POUR S'AMUSER :-)”. I docenti li presentano e discutono del plusvalore didattico di questo servizio, sperando di attivare, per il blog di francese, delle collaborazioni con colleghi/e di SE e SM.