Home Attività studenti ASP Formazione Pedagogica
FP - Lavori di diploma

 

 

L’analogia come strumento per modificare il fenomeno di dipendenza relativo all’infinito matematico, di Nicolò Valenti
(SMS, 2009)

Durante la scuola dell'obbligo si introducono insiemi ed enti geometrici costituiti da infiniti elementi, lasciando all'intuizione dell'allievo tutto ciò che riguarda l'infinito matematico. In questo modo gli allievi si creano dei modelli parassiti che sono identificabili con le misconcezioni di dipendenza e di appiattimento.

In questa ricerca si è tentato di ampliare queste immagini parassite degli allievi di prima liceo, attraverso un itinerario didattico basato sull'analogia tra il registro semiotico geometrico e aritmetico. Questo allo scopo di fare i primi passi verso il superamento del misconcetto di dipendenza, secondo il quale se un insieme infinito è sottoinsieme proprio di un altro, allora è costituito da una minore quantità di elementi.

Si è osservato come questo metodo, per la maggior parte dei casi, favorisca il superamento del fenomeno di dipendenza.