Apprendere, formarsi, comunicare ed essere critici con le ICT
Web e SM: fase propedeutica terminata
In questi giorni di fine 2009 sono entrati in funzione i nuovi siti web di alcune Scuole Medie cantonali che hanno come supporto informatico un sistema di CMS (Content Management System). Questo sistema, una volta impostato in grandi linee, permette di comunicare ai vari utenti di una scuola (allievi, docenti, genitori) le informazioni pertinenti senza che si debba conoscere un applicativo o un linguaggio particolari.
Con questo sistema il contenuto e il target possono interagire senza grandi filtri tecnici, in modo molto più semplici che con “vecchie” tecnologie (siti statici).
Questa disponibilità di siti web di SM in CMS è il compimento di un progetto iniziato all’ASP a fine 2005 nell’ambito dell’offensiva federale utile all’integrazione del ICT. Infatti, d’accordo con l’UIM (ufficio Insegnamento Medio) si era inoltrato un progetto che andava in questo senso. Denominato “Piattaforma ICT per le SM”, il progetto aveva ottenuto un riconoscimento e un sussidio ( 40′000 fr. ) per iniziare (vedi sito del progetto). Il progetto è stato poi coordinato e realizzato da una docente, a tempo parziale, coadiuvata da colleghi e servizi.
I siti che ora potete vedere sono il compimento di questo progetto (ASP, UIM e Confederazione), poi iniziato nel 2006, che voleva essere propedeutico al raggiungimento dello scopo attualmente concretizzato: dotare le sedi di SM interessate di una piattaforma di comunicazione adattata alla tecnologia attuale.
I siti in rete, per ora, sono:
Lodrino , Cevio, Pregassona , Massagno e Stabio. Si è pure iniziata la messa a disposizione del sito amministrativo dell’UIM al link http://www4.ti.ch/decs/ds/uim/.
Un’iniziativa riuscita che si svilupperà nel corso dei prossimi anni.
28 Dicembre 2009 - 12:37
Sono felice che finalmente vi sia un sito web istituzionale ma funzionante, aggiornato ed aggiornabile facilmente e in generale facilmente “leggibile”. Forse si poteva fare di piu’ e meglio dal punto di vista grafico coinvogendo la SUPSI-DCAD di Trevano, ma si sa che l’immagine grafica del Cantone è impostata. Importante che almeno le prime 5 sedi di Scuola Media del Cantone siano partite!
Ho seguito presso le scuole medie di Stabio dove pratico col docente (casualmente il mio dpp…) il breve corso di “informatizzazione” sul sistema CMS veramente agile e semplice per chiunque, utile all’immissione dei dati per chi “abilitato” e quindi responsabile di cio’ che viene e verrà pubblicato. Per ora nelle diverse sedi solo il responsabile del sito web di Sede ed il Direttore accederanno. E’ auspicabile che presto segretariato ed il vice direttore cosi come tutti i docenti (attraverso il responsabile e il Direttore) possano immettere e pubblicare i loro contributi. Inserire attraverso l’accesso “privato” del sito (con password) le informazioni utili ad allievi, docenti, genitori e curiosi è già di per se una rivoluzione che rende le sedi “indipendenti” ed autonome. Vi si trovano già le informazioni “utili” per genitori ed allievi: i documenti e informazioni pratiche ed utili sulla sede, gruppi genitori e riunioni docenti, uscite didattiche o corsi, orari di partenza per gite o spettacoli e lezioni, vacanze e formulari di iscrizione e quant’altro.
Importante che venga presto utilizzato anche per pubblicare e condividere i progetti degli allievi stessi, delle classi, dei gruppi di lavoro comune. In accordo coi docenti sarà fondamentale secondo me incrementare questo tipo di utilizzo con i lavori apprezzabili (foto di spettacoli o teatro o lavori di ricerca realizzati dagli allievi, riassunti scritti come articoli giornalistici, commenti, piccoli referendum interni alla sede, ecc
Vi è certo il problema della privacy riguardo allapubblicazione di immagini e fotografie che ritraggono gli allievi . Per questo è imprescindibile che con gli allievi stessi si discuta e scelga cosa e come pubblicare riguardo ai temi delle leggi, della privacy e del rispetto e della sicurezza.
Da gennaio verrà segnalato a tutte le famiglie ed agli allevi questo nuovo mezzo di comunicazione tra loro e la scuola. nelle intnzioni della sede in cui pratico questo verrà valorizzato, segnalato ed incrementato sempre piu’ anche come strumento di valorizzazione didattica dei lavori e della coesione sociale attorno alla Sede.
Paolo Calanchini
30 Dicembre 2009 - 11:10
Finalmente! Da un lato una maggior “usability” e dall’altro entriamo anche noi nel processo di ricerca e mantenimento di una “corporate identity”.
Dico maggior “usability” in quanto l’utilizzo di CMS permette veramente una gestione semplificata di siti web: chi di dovere può occuparsi dei contenuti veri e propri, senza dover avere eccessive competenze in ambito informatico. In passato capitava spesso di incontrare siti aggiornabili solo da addetti ai lavori, motivo per cui alle volte i contenuti veri e propri risultavano poveri e poco attuali.. Questo portava a visitare un sito una volta sola: una volta letti i contenuti, non vi era più interesse nel ritornarvi,in quanto le stesse non erano cambiate. Ora il focus si sposta sull’informazione, che potrà essere aggiornata con regolarità e permetterà una maggior visibilità alle nostre SM.
Sulla questione di un’immagine che unifichi la forma dei diversi siti delle SM, penso sia un importante passo verso una “corporate identity”, che presenti un’immagine consistente con quanto tutta l’Amministrazione Cantonale. Si tratta di un processo in continua evoluzione, la cui importanza non va sottovalutata. Infatti nella nostra società, l’immagine è fondamentale, per cui non si può prescindere da discorsi di questo tipo. Per chi fosse interessato ad un esempio concreto, vi consiglio di guardare il seguente articolo http://www.press.usi.ch/corporate-design-70366.pdf , dove viene descritta la corporate identity dell’USI.
4 Gennaio 2010 - 11:05
Era ora che anche le Suole Medie Ticinesi (o almeno alcune) si dotassero di un sito web.
Ora però sarà necessario seguire con cura la sua introduzione nel sistema scolastico.
Infatti allievi e famiglie dovranno essere informati sul funzionamento e sulle enormi possibilità future. Solo in questo modo il sito diventerà veramente operativo e performante.
I docenti dovranno prendersi carico di questo momento di transizione e spiegare il cambiamento di alcune pratiche oramai fossilizzate.
In una scuola sempre più controllata dall’esterno, sarà utile poter informatizzare alcuni processi; penso per esempio a tutti i formulari che il docente di classe deve far riempire alle famiglie degli allievi (per le uscite, le giornate speciali,…). Inoltre, se gli allievi saranno giustamente coinvolti, ci sarà la possibilità di creare, attorno a questo sito, una coesione di sede maggiore.
Le attività scolastiche e parascolastiche potranno essere documentate ed illustrate e vi sarà la possibilità di scambi maggiori tra le diverse sedi di Scuola Media. Fatto davvero positivo!