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Torneo di robotica al DFA

First Lego League di LocarnoSabato 26 novembre si è svolto con successo alla SUPSI, Dipartimento formazione e apprendimento di Locarno, un torneo di robotica, eliminatoria regionale svizzera della First Lego League (FLL).

10 team – composti da ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni – si sono sfidati con i loro robot nelle prove della FLL. I team erano accompagnati da un adulto in veste di coach. Le prove prevedevano di trattare problemi inerenti al tema dell’alimentazione (Food Factory), presentando a una giuria di esperti una soluzione originale. Inoltre, i team dovevano costruire un robot NXT con cubetti Lego in modo da poter eseguire su grandi tavoli da gioco delle sfide robotiche, sempre attinenti al tema dell’alimentazione, coordinate da arbitri. I ragazzi e le ragazze sono stati infine valutati sulla loro capacità di lavorare e progettare in gruppo e sull’originalità della costruzione del robot e della sua programmazione.

Dopo una giornata intensa di presentazioni, lavori di gruppo e sfide, davanti a un numeroso pubblico, i 3 team vincitori sono stati:

  1. SAMIC (Lugano)
  2. Scarcerle (Padova)
  3. Generator (Lugano)

Queste 3 squadre parteciperanno alla finale svizzera del 3 dicembre a Brugg. Da questa finale saranno scelti i vincitori che rappresenteranno la Svizzera alla finale europea. La finale mondiale seguirà a fine inverno 2012. La FLL infatti si svolge regolarmente in autunno/inverno in oltre 50 nazioni e vede coinvolti più di 100′000 ragazze e ragazzi.

Lo scopo della FLL è di indirizzare i giovani verso professioni di tipo tecnologico, nonché di approfondire lo spirito di gruppo e la creatività. Questi sono pure gli scopi dell’associazione ticinese Robo-Si che ha organizzato il torneo con il supporto della SUPSI, del DECS, del Centro professionale di Trevano e di sponsor privati.

I co-presidenti dell’associazione Robo-Si e animatori del I torneo di robotica ticinese Marco Beltrametti e Andrea Albertini si dichiarano soddisfatti dell’evento, reso possibile grazie alla collaborazione di oltre 30 volontari (giudici, arbitri e animatori) e  seguito da un numeroso pubblico. Essi intendono riproporre il torneo FLL il prossimo anno a Lugano.

Per le ragazze e i ragazzi interessati alla costruzione e alla programmazione del robot si organizzeranno dei corsi di formazione  a partire da inizio 2012. Interessati scrivere a [email protected].
Informazioni di dettaglio sul torneo 2011 e sul prossimo (da primavera 2012), con foto e filmati sono disponibili sul sito www.fll-si.ch

Torneo di Robot al DFA di Locarno: si parte!

PrintÈ ufficiale: il sabato 26 novembre 2011 si terrà presso il DFA di Locarno il primo torneo di First LEGO League (FLL) della Svizzera italiana.

Come già scritto in un precedente post (vedi), il torneo permette a giovani tra i 10 e i 16 anni, suddividi in squadre con ognuna un coach adulto, di confrontarsi in varie sfide. Essi devono progettare, costruire  e programmare un robot LEGO NXT, costruito con cubetti Lego e con sensori e automazioni, affinché sia in grado di svolgere, durante il torneo e in un periodo di tempo limitato, una serie di compiti, muovendosi su un tavolo da gioco con vari percorsi e ostacoli. Inoltre, sempre in gruppo, devono riflettere attorno a un tema diverso ogni anno presentando nel torneo di FLL le loro conclusioni.
Le squadre si incontrano in tornei a livello nazionale e/o internazionale. In questi tornei le squadre vengono valutate secondo quattro criteri: la concezione e la programmazione del robot, il progetto di ricerca, il lavoro di squadra e il torneo.
Il tema della FLL per il 2011 è “Food Factor”.

Per saperne di più sul torneo al quale tutti sono invitati come spettatori, seguite il sito ufficiale della FLL-SI (Svizzera Italiana) via RSS oppure seguite l’account di FLL-Si via twitter.

Siete invitati come spettatori dalle 9.00 alle 16.30 al 21 novembre. Buvette e pranzo in luogo.

Terminato il CAS “Opzione tecnologia SM”

RoboteamIl 22 giugno 2011 è terminato il CAS (corso di studi avanzato) denominato CAS tecnologia nella SM (12 ECTS) che ha formato e abilitato 7 docenti di SM di discipline diverse a insegnare nell’opzione tecnologia e lavoro per progetti nella SM, usando il robot NXT della Lego. Il CAS in questione è stato organizzato dal servizio di formazione continua del DFA-SUPSI.

L’opzione tecnologia inserita nella fascia opzionale di orientamento in IV media è un’opzione settimanale  della durata di 2 ore, per  gruppi di al massimo 15 allieve/i. In questa opzione le/gli allieve/i lavorano all’interno di più squadre col robot NXT della Lego, risolvendo compiti complessi, indagando, pianificando, programmando, per poi presentare il loro progetto a fine opzione.
Dopo un inizio di sperimentazione promettente, l’Ufficio d’Insegnamento Medio del canton Ticino (UIM) ha deciso di proporre questa offerta formativa alle sedi di SM che condividono questa visione di orientamento alla tecnologia. Per insegnare in questa opzione è necessario seguire un Certificato di Studi Avanzati (CAS) denominato Tecnologia e lavoro per progetti nella SM.
Lo scopo principale dell’opzione è rintracciabile nell’orientamento dei/lle giovani che si iscrivono verso professioni di tipo informatico. L’opzione tende a proporre l’informatica come oggetto di studio.

Il CAS in questione ha permesso di costruire nei/lle docenti che l’hanno terminato:

  • competenze tecniche di programmazione del sistema NXT,
  • competenze pedagogiche legate al lavoro per progetti,
  • un’esperienza professionale tramite lo svolgimento dell’opzione tecnologica per un anno con l’accompagnamento di esperti.

In primavera il CAS  tecnologia nella SM è stato riproposto e una dozzina di docenti si sono iscritti. Questo permette di affermare che la proposta di opzione e di orientamento è ben accetta dalle varie componenti scolastiche e , si spera, potrà avere ulteriori sviluppi nell’ambito dell’informatica come oggetto di studio.

Prima ASSEMBLEA associazione Robo-Si

robo-si_sbanMartedì 10 maggio dalle 20.15 presso il ristorante Alpino di Rivera avrà luogo la prima assemblea dell’associazione Robo-Si.

Robo-Si – fondata a fine 2010 – sostiene attività formative ed educative nel tempo libero e scolastico dei giovani e organizza formazioni e attività attinenti all’ambito tecnologico. Tra queste, l’organizzazione di un primo torneo regionale di robot, secondo il modello First Lego League, nella Svizzera italiana (FLL-Si) che dovrebbe svolgersi in novembre 2011.

Robo-Si ha il sostegno di varie Istituzioni ticinesi che formano giovani (DECS, SUPSI-DFA, SUPSI-DTI) e la sua attività può essere consultata sul sito www.robo-si.ch .

L’invito è rivoltoalle persone potenzialmente interessate agli scopi propugnati dall’associazione, con invito a diventarne socio. 
I soci di Robo-Si si dividono in 2 categorie:
•    attivi: si occupano delle attività dell’associazione e hanno diritto di voto;
•    amici dell’associazione: versano annualmente un contributo quali sostenitori; sono informati riguardo all’attività.

L’ordine del giorno della prima assemblea sarà:
•    introduzione
•    situazione inerente al sostengo istituzionale
•    situazione e previsione di ricerca di sponsor sostenitori
•    presentazione dell’organizzazione del torneo di FLL
•    nomina dei membri del comitato 2011
•    eventuali

La tassa di adesione all’associazione Robo-Si è di fr 30.- l’anno che possono essere versati sul conto dell’associazione (IBAN CH07 8037 9000 0018 0108 7) oppure tramite polizza di versamento da chiedere a [email protected] .

Riferimenti: sito Robo-si | sito First Lego League ticino (FLL-Si) | twitter FLL-SI

Un torneo di robot in Ticino

PrintÈ ufficiale: in novembre verrà organizzato anche in Ticino un torneo di robot, all’interno della First Lego League (FLL) svizzera.

Cos`è la First Lego League? Quali gli scopi? Perché un interesse nel campo della formazione scolastica?

Cos`è la First Lego League (FLL)?
La FLL è momento di confronto della durata di un giorno che offre ai gruppi di giovani partecipanti la possibilità di risolvere problemi in settori scientifici, utilizzando un approccio professionale. Questo approccio passa attraverso la ricerca, lo scambio, la progettazione, la costruzione e la verifica.

Con l’anticipo di 8 settimane rispetto all’inizio del torneo, i/le giovani da 10 a 16 anni che partecipano – a squadre – devono riflettere attorno a un tema imposto. Essi devono progettare e programmare un robot LEGO NXT, costruito con cubetti Lego e con sensori e automazioni, in grado di svolgere una serie di test in un periodo di tempo limitato. Devono pure riflettere sul tema imposto e proporre i loro pareri. Le squadre iscritte, se verranno selezionate, si incontreranno successivamente in tornei nazionale e internazionale.
In questa FLL le squadre vengono valutate secondo quattro criteri: la concezione e la programmazione del robot, il progetto di ricerca, il lavoro di squadra e il torneo.

Quali gli scopi?
Le ragazze e i ragazzi iscritti al torneo di FLL devono risolvere compiti per loro complessi, indagando, pianificando, progettando e programmando, per poi presentare il loro lavoro a fine anno scolastico. Quindi, scopi inerenti alla programmazione (ambito logico-analitico), alla progettazione (ambito progettuale), alla valorizzazione del lavoro di  squadra (ambito socio-relazionale), nonché al realizzare presentazioni (ambito comunicativo).

Perché un interesse nel campo della formazione scolastica?
L’interesse per l’ambito formativo (scolastico e tempo libero) risiede nel divertimento suscitato dalle sfide all’interno del torneo FLL – simile all’ambiente sportivo -  e soprattutto nella partecipazione ad attività che  innescano la costruzione di  competenze nell’ambito della scienza e della tecnologia, orientando così i/le partecipanti verso questi settori professionali.

Per saperne di più:

sito del torneo FLL ticinese | indirizzo per comunicazioni dirette | twitter di FLL-Si

Creazione dell’associazione Robo-Si

NXTCome detto nel post precedente, chi scrive si impegna a sostenere offerte formative di  qualità in ambito tecnologico, poiché consapevole che i giovani di oggi devono far proprio uno spirito tecnico e imprenditoriale. Quindi, è consapevole della necessità di allargare le offerte formative e di orientamento per i giovani in età di scuola obbligatoria (Scuola media) per raggiungere questo scopo (vedi post precedente).

In quest’ottica ha contribuito a fondare la neo-costituita associazione Robo-Si (dove il “si” sta per “Si alla robotica” ma anche per “Robotica Svizzera italiana”) che ha come scopo principale promuovere e organizzare nella Svizzera italiana le attività educative sostenute dalla First Lego League (FLL), pure organizzando e sostenendo formazioni e attività per i giovani.

L’associazione Robo-Si per il momento sta informando i possibili partner sui suoi scopi, per trovare adesioni istituzionali. Entro metà 2011 proporrà un calendario con le attività che intende organizzare e sostenere.

Per approfondimento, vedi associazione Robo-Si (sito provvisorio).

Per informazioni di dettaglio, scrivere a marco beltrametti.

Opzione tecnologia nella scuola media

NXT3I giovani d’oggi sono fortemente tecnologicizzati: anche per questo sono definiti “nativi digitali”. Essi sono utilizzatori di strumenti e servizi tecnologici, consumatori di grandi quantità di informazioni multimediali e si relazionano tramite piattaforme digitali. Tuttavia, questi stessi nativi digitali dimostrano poco interesse per l’acquisizione di competenze utili alla progettazione di strumenti e servizi digitali e possiedono poco spirito imprenditoriale e creativo, competenze e qualità sempre più richieste a livello professionale, soprattutto ingegneristico.

Come formatori di giovani non possiamo rimanere indifferenti a questi massicci utilizzi della tecnologia e alla scarsa propensione verso professioni tecniche. Sosteniamo quindi anche attività scolastiche che permettano di orientare i giovani verso la tecnologia. Sono dunque benvenute proposte che – in modo ludico – guidano i giovani in progetti e sostengono attività propedeutiche di approccio alla tecnologia, permettendo di rispondere convenientemente alle sfide tecnologiche e professionali future. 
In particolare, siamo convinti che attività come quelle sperimentate nell’attuale opzione tecnologia inserita nella fascia opzionale di orientamento in IV media  hanno una grande importanza per rapporto alle professioni di tipo tecnico e ingegneristico.

L’opzione tecnologia inserita nella fascia opzionale di orientamento in IV media è un’opzione settimanale  della durata di 2 ore, per  gruppi di al massimo 15 allieve/i. In questa opzione le/gli allieve/i lavorano all’interno di più squadre col robot NXT della Lego, risolvendo compiti complessi, indagando, pianificando, programmando, per poi presentare il loro progetto a fine opzione. Dopo un inizio di sperimentazione promettente, l’Ufficio d’Insegnamento Medio del canton Ticino (UIM) ha deciso di proporre questa offerta formativa alle sedi si SM che condividono questa visione di orientamento alla tecnologia. Per insegnare in questa opzione è necessario seguire un Certificato di Studi Avanzati (CAS) denominato Tecnologia e lavoro per progetti nella SM.

Nuova opzione tecnologica nella Scuola Media ticinese

Se non al 100%, almeno al 95% posso affermare che, a partire dal prossimo anno scolastico, inizierà in IV SM – almeno per ora in modo sperimentale – un’opzione tecnologica che prevede anche la programmazione del robot NXT (vedi).

Questa sperimentazione è importante poiché permette, in sintesi, di:

  • integrare uno strumento ICT nella formazione
  • dare la possibilità alle/gli allieve/i di avvicinarsi alla programmazione e alla robotica
  • proporre una metodologia di lavoro per progetti ampiamente testata a livello internazionale.

Ecco le competenze che si vorrebbero raggiungere a fine corso:NXT2
Ambito logico-analitico: saper analizzare un progetto da eseguire con metodo, programmandolo (logica), traducendolo formalmente (programmazione), verificandone il risultato e implementando eventuali adattamenti (meta-riflessione).

  • Ambito progettuale: comprendere la necessità di pianificare progetti di lunga durata con il coinvolgimento di più persone.
  • Ambito socio-relazionale: saper interagire con più persone dello stessa squadra, valorizzando le competenze e le caratteristiche dei singoli, rispettandone le individualità.
  • Ambito comunicativo: essere in grado di sintetizzare e comunicare (via canali di diffusione sincroni e asincroni) il progetto realizzato.
  • Ambito manuale: saper assemblare pezzi riproducendo modelli e rifacendo procedure descrittive (costruzioni e ingranaggi Lego).

Parallelamente alla sperimentazione, verrà offerto ai docenti delle sedi interessate un corso di formazione con certificazione, abilitante all’insegnamento nel modulo tecnologico. Infatti, non risulta possibile insegnare nell’opzione senza aver seguito il corso e conseguito la certificazione prevista.

Per avere più informazioni di dettaglio è possibile scaricare un documento di sintesi (.pdf)

Robot nella Scuola media

bollettino_fllChi si interessa di integrazione delle ICT nella scuola conosce i lavori di Seymour Papert e sa che l’approccio costruttivista è foriero di interesse. 
Secondo Papert, “l’essere umano, a prescindere dall’età, ha bisogno di avere a disposizione materiali concreti affinché la conoscenza acquisita sia tanto più vicina alla realtà“. 
Partendo dall’ottica costruttivista intersezionata con le ICT si è arrivati, negli anni ‘80, alla creazione del linguaggio di programmazione LOGO che ha dato luogo a sperimentazioni varie in ambito educativo e formativo, per poi arrivare alla creazione di vari oggetti ICT con cui pensare. Citiamo come esempio interessante l’NXT (Lego®Mindstorms), robot che permette l’apprendimento di nozioni di tipo matematico, geometrico e fisico tramite la programmazione di compiti particolari.
Grazie a questo robot  NXT (vedi post precedente sul tema) e alla sua filosofia d’impiego didattico è possibile promuovere l’apprendimento globale e scientifico e il lavoro di gruppo su problemi scientifici e tecnologici.
Nelle scuole dove l’NXT è stato implementato, le reazioni dei docenti e degli allievi sono positive. In sintesi, per arrivare all’esecuzione di un progetto è fondamentale saper lavorare in gruppo  e riconoscere l’esistenza di diversi tipi di intelligenza.

Dopo valutazioni approfondite, si è deciso di proporre sperimentalmente questa attività all’interno delle opzioni di orientamento del IV anno di SM.
Sei interessato, vuoi formarti e raccogliere la sfida?
Parti da www.fll-si.ch e avrai risposte e possibilità di approfondimenti sul tema oppure scarica un foglio informativo (.pdf)

Robot nella scuola dell’obbligo? (2)

NXT Lo scorso anno parlavo di robot nella scuola dell’obbligo (vedi). Citavo come esempio interessante l’NXT (Lego®Mindstorms), robot che permette l’apprendimento di nozioni di tipo matematico, geometrico e fisico tramite la programmazione di compiti particolari. Per chi volesse saperne di più sull’argomento, citiamo che esiste da anni un campionato (First Lego League, FLL) che permette a squadre di ragazze/i (dai 10 ai 16 anni) di risolvere compiti particolari (proposti prima dell’incontro in presenza) da eseguirsi tramite il robot sopra citato. Non solo, il lavoro essendo di gruppo e la comunicazione obbligatoria, la metodologia didattica applicata in questo ambito è quella del lavoro per progetti.
Anche in Svizzera esistono questi incontri FLL. Nel precedente post scrivevo che si stava studiando di organizzare una gara regionale di questo tipo anche in Ticino. Posso ora scrivere che siamo sempre più vicini a questo scopo. Infatti, si sta formando un comitato promotore, denominato FLL-SI (Si per Svizzera Italiana ma anche SI al torneo), che organizzi e promuova le attività sostenute dalla First Lego League. Persone di questo comitato hanno anche preso contatto con la Scuola media affinché questo tipo di proposta (robot, lavoro per progetti, programmazione) possa entrare nella scuola. In che ambito (opzioni obbligatorie o opzionali) non è ancora stato definito.
Per avere informazioni di dettaglio sull’iniziativa FLL-SI, si seguano i tag “NXT” e “robot”.

Robot nella scuola obbligatoria?

Chi si interessa di integrazione delle ICT nella scuola conosce i lavori diSeymour Paperte sa che l’approccio costruttivista< da lui condiviso in ambito educativo è foriero di interesse anche se difficile da intraprendere. Secondo Papert, “…l’essere umano, a prescindere dall’età, ha bisogno di avere a disposizione materiali concreti affinché la conoscenza acquisita sia tanto più vicina alla realtà“. Partendo dall’ottica costruttivista intersezionata con le ICT, grazie a Papert, si è arrivati, negli anni ‘80, alla creazione del linguaggio di programmazione LOGO che ha dato luogo a sperimentazioni varie in ambito educativo e formativo, per poi arrivare alla creazione di vari oggetti ICT con cui pensare. Citiamo come esempio interessante l’NXT (Lego®Mindstorms), robot che permette l’apprendimento di nozioni di tipo matematico, geometrico e fisico tramite la programmazione di compiti particolari. Per chi volesse saperne di più sull’argomento (che verrà successivamente trattato in altri post), citiamo che esiste da anni un campionato (First Lego League) che permette a squadre di ragazze/i (dai 10 ai 16 anni) di risolvere compiti particolari (proposti 8 settimane prima dell’incontro in presenza) da eseguirsi tramite il robot sopra citato. Anche in Svizzera esistono questi incontri (vedi). Si sta studiando di organizzare una gara regionale di questo tipo anche in Ticino. Per ora si è scelto il luogo (SUPSI di Manno) e si propongono 2 date (il 17 o il 25 settembre 2008). Chi volesse saperne di più sull’argomento “First lego League” e Lego®Mindstorms, esprima il proprio interesse compilando questo doodlee lasciando il proprio recapito in calce alla pagina dell’inchiesta. L’augurio è che questa lodevole iniziativa si possa concretizzare. Essa, a mio modo di vedere, va nel senso di avvicinare le/i giovani alla scienza e alla programmazione creativa.